Flussi Uniemens-PosAgri: implementazione della notifica dell’esito negativo 

Il servizio è stato implementato con una funzione automatica di segnalazione (INPS, messaggio 23 giugno 2025, n. 1978).

L’INPS ha comunicato che il servizio “Consultazione flussi Uniemens” è stato implementato con la funzione di notifica automatica dell’esito negativo della trasmissione dei flussi Uniemens-PosAgri.

La nuova funzionalità predispone e invia al datore di lavoro una e-mail contenente la notizia circa la presenza di errori che hanno determinato il blocco della elaborazione dei flussi Uniemens-PosAgri trasmessi.

Il sistema invia altresì una e-mail riepilogativa al consulente che ha inviato almeno un flusso relativo a un datore di lavoro iscritto alla Gestione Aziende Agricole (GAA) contente errori bloccanti.

L’INPS evidenzia che l’attivazione di tale avviso ha l’intento di allertare immediatamente l’intermediario e il datore di lavoro circa la presenza di flussi errati e bloccati automaticamente dal software di controllo in fase di accoglienza, consentendo in questo modo la rapida sostituzione delle denunce errate (mediante l’invio di un nuovo flusso in sostituzione entro la fine del periodo di trasmissione (sul punto, la circolare n. 65/2019, paragrafo 3.2) e, quindi, la pronta e ordinata implementazione degli elenchi nominativi annuali e, più in generale, del conto assicurativo degli operai agricoli.

 

 

Settore turistico: accordo per la formazione e l’inserimento lavorativo di rifugiati

Firmato un protocollo d’intesa triennale con l’obiettivo di accompagnare all’autonomia le persone presenti nel sistema di accoglienza (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 19 giugno 2025).

Il Governo e le parti sociali del settore del Turismo hanno sottoscritto un protocollo d’intesa triennale firmato il 19 giugno 2025, alla vigilia della Giornata mondiale del rifugiato, con l’obiettivo di accompagnare all’autonomia le persone presenti nel sistema di accoglienza,  rispondendo contemporaneamente al fabbisogno di manodopera espresso dalle imprese.

Coordinandosi sia a livello nazionale, sia sui territori, i ministeri coinvolti (Lavoro e politiche sociali, Interno, Turismo) ed EBNT (Ente bilaterale nazionale del turismo che riunisce Federalberghi, FIPE, FIAVET, FAITA, FILCAMS – CGIL, FISASCAT – CISL e UILTUCS – UIL) individueranno i beneficiari dell’intesa tra i titolari di protezione internazionale o temporanea e altre categorie di cittadini stranieri in condizione di vulnerabilità con permessi di soggiorno che consentono l’attività lavorativa. La rete territoriale dell’EBNT offrirà percorsi formativi dedicati e altre misure di politica attiva del lavoro e promuoverà esperienze nelle aziende associate per quanti li completano, con l’obiettivo di un successivo inserimento lavorativo.

In questo modo, viene riproposto un modello già sperimentato nel settore delle costruzioni, grazie a un protocollo analogo. Questa collaborazione tra Governo e parti sociali è coerente con i principali documenti di indirizzo internazionali, comunitari e nazionali, oltre che con il Testo Unico dell’Immigrazione, che prevede il coinvolgimento attivo delle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro nelle politiche migratorie e di integrazione.

CCNL Metalmeccanica Industria: respinto il dialogo sul rinnovo del contratto

Le associazioni datoriali ribadiscono le loro precondizioni senza fornire ulteriori elementi alla ripresa della trattativa

A seguito dello sciopero avvenuto il 20 giugno 2025, le Organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm hanno partecipato alla riunione, presieduta dalla Ministra del lavoro, insieme alla parte datoriale Federmeccanica e Assistal.

La Ministra del lavoro ha espresso la disponibilità, del Ministero, su iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a sostenere la vertenza contrattuale mettendo a diposizione le competenze del dicastero. Federmeccanica e Assistal, invero, hanno sottolineato la loro indisponibilità a discutere del rinnovo del contratto di settore, dei minimi tabellari, in termini di definizione del loro valore e di soluzioni che si collochino fuori dalla previsione IPCA . 

Inoltre, le OO.SS. hanno ribadito la grave anomalia di questa vertenza, che non ha mai avuto un confronto concreto sul quale incardinare la trattativa, e sottolineato la volontà a discutere senza pregiudiziali, partendo dai contenuti della piattaforma presentata. 

Pertanto, le sigle sindacali hanno dichiarato la necessità di riaprire il negoziato senza posizioni pregiudiziali lasciando al tavolo la capacità di trovare tutte le mediazioni e la Ministra, a conclusione dell’incontro, ha sottolineato l’intenzione di accompagnare questa vertenza richiamando tutte le parti a riaprire il dialogo.

La riunione si è conclusa senza la definizione di una data per il proseguimento del confronto a causa della indisponibilità delle associazioni datoriali Federmeccanica e Assistal.